
Un taccuino di Viaggio per una gita tra Labro e Piediluco
- Claudia Manelli
- 7 lug
- Tempo di lettura: 5 min
Aggiornamento: 8 lug
Quando l'Arte Incontra la Natura
C'è qualcosa di magico nel rallentare, nell'osservare, nel catturare l'essenza di un luogo non solo con gli occhi, ma con la mano e il cuore. Questo è esattamente ciò che un piccolo gruppo di amici il 19 e20 di Luglio avranno il privilegio di fare durante una prossima gita tra i borghi incantati di Labro e Piediluco, nel cuore verde dell'Italia.
Lontano dalla frenesia quotidiana, armati di matite, acquerelli e taccuini, si avventureranno in questa esperienza unica, guidati da una persona esperta nell'arte del disegno su taccuino. L'idea è semplice ma affascinante: creare il nostro taccuino di viaggio, riempiendolo di schizzi veloci, annotazioni e tocchi di colore, come un diario visivo delle nostre scoperte durante il soggiorno.
Ognuno di noi, munito del proprio seggiolino pieghevole, cercherà l'angolo che più lo ispira: un vicolo acciottolato di Labro con le sue pietre antiche, una vista mozzafiato sul lago di Piediluco con le sue acque placide e le montagne circostanti. E perché no la vista dalla finestra della nostra camera. Lì, in silenzio o scambiando qualche parola sussurrata, proveremo a sintetizzare la bellezza che ci circonda.
Non si tratta di creare opere d'arte perfette, ma di catturare l'impressione, l'emozione del momento. Con pochi tratti di matita, cercheremo di rendere le forme semplici, grandi e piccole, i tagli di luce e le ombre che scolpiscono il paesaggio. Poi, con un tocco leggero di acquerello, aggiungeremo un velo di colore, giusto per evocare l'atmosfera e la palette cromatica del luogo.
Sarà un viaggio non solo attraverso paesaggi incantevoli, ma anche dentro noi stessi, un'occasione per riscoprire il piacere dell'osservazione attenta e della creatività spontanea. Ogni schizzo, ogni parola scritta, diventera’ un piccolo tesoro, un ricordo tangibile di una giornata indimenticabile.
Se siete alla ricerca di un modo diverso per esplorare la bellezza di un paese, un'esperienza che unisca la passione per l'arte e l'amore per la natura, consiglio vivamente di provare a creare il vostro taccuino di viaggio. Non serve essere artisti esperti, basta la voglia di mettersi in gioco e di lasciarsi ispirare.
Ed ecco l’ccorrente per un Artista in Viaggio: La Tua Lista Definitiva!
Preparare lo zaino per una giornata all'insegna del disegno en plein air è quasi un rito! Ecco la lista dei materiali essenziali che ogni partecipante dovrebbe avere per catturare al meglio gli scorci di Labro e Piediluco, garantendo comfort e praticità:
Per il Disegno e il Colore:
* Taccuino da Viaggio: Un libricino tascabile, ideale per schizzi veloci di panorami, vicoli suggestivi o montagne in lontananza. Scegli uno con carta di grammatura adatta anche all'acquerello.
* Matite: Bastano due, una morbida (tipo 2B o 4B) per ombre e linee decise, e una più dura (tipo HB o H) per dettagli e tratti leggeri.
* Temperino: Piccolo e robusto, per avere sempre le punte affilate.
* Gomma Pane: Perfetta per schiarire i segni della matita senza rovinare la carta e per creare effetti di luce.
* Righello: Un piccolo righello (anche da 15-20 cm) può essere utile per inquadrare le composizioni o tracciare linee rette.
* Matita Gomma: Per dettagli precisi e piccole correzioni.
* Stecca con Carta Vetrata: Indispensabile per affinare la punta delle matite e creare polvere di grafite da sfumare.
*un bastoncino di fusaggine può essere utile per creare effetti immediati di chiaroscuro
* Scatoletta di Acquarelli: Una piccola palette con i colori base, magari tascabile, per aggiungere un tocco di colore ai tuoi schizzi.
* Water Brush (Pennello a serbatoio): Comodissimo! Ti permette di colorare con gli acquerelli senza dover portare una boccetta d'acqua separata, l'acqua è già nel manico.
* Pennarelli a Tratto Fine (Trattopen): Neri e colorati, per dare un tocco finale ai disegni, definire i contorni o aggiungere scritte.
Per il Comfort e la Logistica:
* Fazzoletti di Carta: Utili per pulire i pennelli, asciugare l'eccesso d'acqua o per piccole emergenze.
* Acqua da Trasporto: Una borraccia d'acqua per dissetarsi e, se necessario, per un rabbocco del water brush.
* Cappellino: Per proteggersi dal sole durante le lunghe sessioni di disegno all'aperto.
* Seggiolino Pieghevole: Fondamentale per potersi sedere comodamente in qualsiasi angolo ispiri la tua creatività, senza stancarsi.
Con questa attrezzatura, sarete pronti a immergervi completamente nell'esperienza artistica e a portare a casa un taccuino di viaggio unico, pieno di ricordi e creatività!
I Tuoi Primi Schizzi: Consigli per Iniziare con Serenità!
Consigli
Affrontare il taccuino bianco per i primi schizzi può sembrare intimidatorio, ma è proprio lì che risiede la magia! Non preoccuparti della perfezione, l'obiettivo è divertirsi e catturare l'essenza del momento. Ecco qualche suggerimento per iniziare con serenità e goderti l'esperienza:
1. Inizia con le Grandi Forme e le Proporzioni
Non lanciarti subito nei dettagli. Inizia guardando il soggetto e individuando le forme più grandi e basilari. Se stai disegnando un edificio, pensa a rettangoli e triangoli. Se è un albero, pensa a un cilindro per il tronco e una forma ovale per la chioma. Non premere troppo con la matita all'inizio, usa un tratto leggero che potrai facilmente cancellare o correggere. Questo ti aiuterà a impostare correttamente le proporzioni generali del tuo soggetto.
2. Semplifica, Semplifica, Semplifica!
Il segreto del disegno dal vero è imparare a vedere in modo semplice. Non devi disegnare ogni singola foglia o ogni singola tegola. Il tuo scopo è sintetizzare. Chiediti: "Quali sono gli elementi essenziali che rendono riconoscibile questo soggetto?" Utilizza pochi dettagli e cerca di cogliere l'atmosfera. Un modo utile è socchiudere gli occhi: questo ti aiuterà a vedere le grandi masse di luce e ombra e a ignorare i dettagli superflui.
3. Focalizzati su Luci e Ombre (e non sul Colore)
Prima di pensare agli acquerelli, concentrati sulle luci e le ombre. Sono loro a dare volume e profondità al tuo disegno. Osserva da dove proviene la luce e come crea aree illuminate e zone in ombra. Puoi usare la tua matita più morbida per scurire le aree d'ombra e la gomma pane per schiarire quelle illuminate. Se padroneggi le luci e le ombre, il tuo schizzo avrà già una sua forza, anche prima di aggiungere il colore.
4. Non Avere Paura degli Errori
Ricorda, non stai creando un'opera da museo. Ogni linea "sbagliata" è in realtà un passo nel processo di apprendimento. Accetta gli errori come parte del percorso. Il tuo taccuino è il tuo spazio personale di sperimentazione, un luogo dove puoi osare e provare senza giudizio. Anzi, a volte, sono proprio le imperfezioni a rendere uno schizzo più autentico e pieno di carattere.
5. Piccolo è Bello: Inizia con Composizioni Semplici
Se ti senti sopraffatto da un panorama troppo vasto, prova a isolare un piccolo scorcio. Un angolo di un edificio, un singolo albero, una fontana. Queste composizioni più semplici ti permetteranno di concentrarti meglio e di acquisire fiducia prima di affrontare soggetti più complessi.
6. Il Fattore Tempo: Schizzi Veloci
Molti schizzi da taccuino sono pensati per essere veloci. Non cercare di passare ore su un singolo disegno. Prova a darti un limite di tempo, ad esempio 5-10-15 minuti per schizzo. Questo ti costringerà a catturare l'essenza del soggetto in modo più immediato e istintivo. È un ottimo esercizio per allenare l'occhio e la mano a lavorare insieme rapidamente.
Ricorda che l'importante è il processo, non solo il risultato finale. Ogni schizzo è un piccolo pezzo di te e della tua esperienza in quel luogo. Buon divertimento con le tue avventure artistiche!
Ben fatto Claudia!
Non vedo l'ora!!
Sarà bellissimo! Grazieee Claudia!